, ” si dissocia fermanente da tali dichiarazioni, in quanto contrarie allo spirito del Movimento e lesive della sensibilità degli attivisti. Il diritto di critica deve essere esercitato nelle forme e nei limiti consentiti dalla legge, ma non bisogna confonderlo con l’arbitrario esercizio della violenza verbale. Il Movimento è ben altro, e questi individui sono privi di senso della misura e non hanno nulla a che fare con noi anche se si spacciano attivisti di un fantomatico e illegittimo gruppo del Movimento 5 Stelle”.