Lo ha annunciato la Segreteria dei Giovani Democratici, definendola “un importantissimo segnale di attenzione verso i giovani della nostra città. Perché, oltre ad essere dei documenti di intenti, contengono delle precise linee da seguire. L’amministrazione si impegna ad attivare politiche capaci di stimolare una partecipazione attiva dei giovani nella vita democratica, attraverso un maggior coinvolgimento ed integrazione, scongiurando così il pericolo di alimentare un crescente individualismo che spesso ha come conseguenza il disinteresse per la “cosa pubblica”. Nella “Carta europea della partecipazione giovanile”,varata nel 1990 dal Consiglio d’ Europa e poi aggiornato nel 2003, si individuano specifici ambiti di intervento (sport, occupazione, ambiente, mobilità ecc.) nei quali operare per raggiungere degli obiettivi. Si indicano, in oltre, gli strumenti di partecipazione (anche istituzionale) da adottare. Nel nostro comune, molte di queste politiche sono già state attuate. Ora manca un ultimo ed importantissimo tassello: l’istituzione della Consulta dei giovani che rappresenta uno strumento indispensabile per poter avere una piena e trasparente rappresentanza dei ragazzi e che garantisca, attraverso un confronto costante con l’amministrazione, un coinvolgimento di essi, sui temi vicini al mondo giovanile. Ringraziamo il Sindaco, la giunta e il consigliere delegato alle politiche giovanili Ruffini, che hanno raccolto con entusiasmo la nostra sollecitazione nell’approvare questi documenti e si sono impegnati affinché, a breve, prenda vita anche la Consulta dei giovani., dimostrando – conclude la nota – una grande sensibilità verso l’universo giovanile.