La lettera
Cara Ludovica ringrazio innanzitutto per la tua gentile replica e visto che sono stato uno di quelli che ti ha criticato, ma ti ha pure appoggiato nel maggio 2014, mi sento obbligato a rispondere a ciò che leggo.
Il rientro di Alberto Pompizi sarà propizio per avere un’opposizione più accentuata e centrata su punti caldi cavalcati da Luzii da quando si è insediato.
Per ciò che riguarda il tuo operato ti comunico che in tutte le riunioni da me organizzate non sei stata presente, in quelle riunioni potevi dimostrare tutti i disappunti sui tuoi colleghi di minoranza; in nessun caso hai comunicato né con chi ti ha proposto in lista né con i cittadini, sei stata assolutamente statica e inesistente.
A più riprese hai comunicato le tue intenzioni di dimetterti ma subito tornavi sulla tua posizione ed ancora sei tra le file di questa minoranza.
Personalmente, in una nostra conversazione telefonica mi mettesti al corrente delle tue prossime dimissioni, il giorno dopo mi dicesti che assolutamente non te ne saresti andata.
A mio modesto parere stai prendendo in giro te stessa, i cittadini ed il tuo gruppo.
Non è questo il modo di fare buona politica e metterti a disposizione della gente che ti ha votato.
Se Alessandra Candelori capogruppo di minoranza, non ha adempito ai suoi doveri, se la vedrà con i suoi elettori e con chi l’ha proposta; la stessa cosa vale per te.
Se non te la senti o non sei in grado: lascia, dimettiti e ti assicuro che fai più bella figura.
Tengo inoltre a precisare che quanto è da me pubblicato sui social e prossimamente sui media cartacei e sulle TV: è solo ed esclusivamente un mio pensiero ed una mia critica sul tuo operato quale consigliera comunale.
Sono un cittadino ed ho pieno diritto di poter criticare o elogiare chi è stato dal popolo votato; in nessun modo ed in nessun caso: Alessandra Candelori, Alberto Pompizi o altri da te citati mi hanno influenzato o appoggiato, tantomeno ho chiesto il loro parere su ciò che pubblico”.