Martinsicuro. “Un’associazione completamente abbandonata dalle istituzioni”. Così Anna Paola Concia ha definito la situazione di On The Road, l’associazione con sede a Martinsicuro che si occupa di aiutare le donne sfruttate dalle mafie, che questa mattina ha visto la visita della deputata del Partito Democratico.
“I cittadini di Martinsicuro e di tutto l’Abruzzo dovrebbero rendersi conto che grazie ad associazioni come queste la questione dell’immigrazione potrebbe diventare una risorsa, invece che un problema”, ha proseguito.Presenti alla visita anche Stefania Ferri e Renzo Di Sabatino, candidati teramani al Parlamento, il segretario provinciale del Pd Robert Verrocchio e il responsabile provinciale Immigrazione Mahmoud Tosson, oltre a molti operatori di On The Road e a cittadini. Il presidente dell’associazione, Vincenzo Castelli, ha parlato dei tanti problemi dell’associazione, da anni presenti anche sul territorio teramano per aiutare le donne vittime dello sfruttamento. Castelli ha parlato di “situazione drammatica”. “Chiediamo un governo che si occupi delle persone che stanno ai margini”, ha aggiunto.”Il tema dei diritti è un tema centrale, e per la questione dell’immigrazione è necessario un approccio razionale – ha dichiarato Concia – Dobbiamo uscire dall’equazione immigrazione uguale insicurezza”.”È scandaloso che un’associazione come On The Road, che da anni aiuta le ordine che stanno più ai margini, sia costretta a sopravvivere solo grazie ai finanziamenti della Regione Marche – ha dichiarato Verrocchio – Con l’attuale assessorato al Sociale, la Regione ha usato i fondi solo in funzione elettorale, e realtà come queste, che faticano e fanno un lavoro durissimo e meritevole, sono state lasciate ai margini”.