Martinsicuro. Più sicurezza in città: il consiglio comunale, nella seduta di lunedì, approva un ordine del giorno in maniera unanime per chiedere un potenziamento nella dotazione di forze dell’ordine.
Al di là degli episodi, che nel recente passato hanno scosso la cittadinanza, l’ordine del giorno focalizza le sue attenzioni su alcuni concetti: le particolarità del tessuto sociale ed urbanistico e l’esiguità degli organici delle forze dell’ordine presenti. ” Vi è la percezione di una non adeguata attività di controllo del territorio” si legge, ” per ciò che attiene la funzione preventiva che dovrebbe esercitare lo Stato per il tramite delle Forze dell’Ordine;Pertanto, sin d’ora, il Consiglio Comunale si impegna ad integrare le proposte avanzate nel documento portato all’attenzione dell’assemblea con la richiesta di poter estendere la convenzione sottoscritta fra i Comuni di Alba Adriatica, Tortoreto, Martinsicuro e Giulianova per favorire l’insediamento di un Posto di Polizia, affinché non sia limitata solo al periodo estivo ma operi per tutto l’anno”. Oltre a questo,poi, l’obiettivo è quello di adoperarsi per una maggiore attività di controllo da parte della polizia locale, sgravandola da alcuni compiti squisitamente burocratici. A tutto questo, poi, ci si pone come obiettivo quello di avviare una riqualificazione del territorio e dell’assetto urbano della cittadina,In stretta collaborazione con il locale Ufficio dell’Agenzia delle Entrate, poi saranno avviati sugli immobili ad uso residenziale non adibiti a prima abitazione al fine di segnalare una loro detenzione in difetto di un regolare rapporto di locazione. Nel documento si parla della volontà di estendere il progetto di video sorveglianza delle aree urbane individuate come sensibili, possibilmente di concerto con la cittadinanza e l’Amministrazione Comunale;ad implementare l’attività di controllo sia degli esercizi commerciali ed artigianali dislocati sul territorio non in regola con le prescritte autorizzazioni. La delibera sarà inviata al ministero degli Interni, questura, prefettura e alla Regione.