Recentemente Graziano Delrio ha inviato una lettera al ministro dell’Economia, Vittorio Grilli, al Ragioniere generale dello Stato, Mario Canzio, e al ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri, ricordando come l’ANCI abbia più volte e in più sedi, sia politiche che istituzionali, presentato le proprie perplessità sulla base della metodologia utilizzata nel calcolo dell’ammontare definitivo delle risorse da tagliare così come stabilito dall’obiettivo fissato dalla spending review per il 2013. Particolarmente insistito il richiamo da parte di Delrio sul problema dei bilanci comunali, impossibilitati ad assorbire ulteriori tagli che metterebbero a rischio i servizi erogati ai cittadini e la tenuta amministrativa degli Enti stessi. Nell’incontro giuliese si parlerà quindi di IMU, dei sacrifici finanziari richiesti ai Comuni per il 2013, pari a quasi 4 miliardi di euro in termini di taglio di risorse, ma anche di servizi a rischio a causa della mancanza di liquidità, come i trasporti pubblici, a detta di Delrio una vera e propria emergenza che a breve toccherà le funzioni ordinarie dei Comuni e tutti i servizi che essi erogano ai cittadini.