La conferma è arrivata in occasione del Consiglio di fine anni, quando la maggioranza di centrodestra ha confermato la partecipazione economica all’Ente Porto di Giulianova, nonostante le forti difficoltà economiche dovute al taglio dei trasferimenti statali.
“L’Ente Porto” ha commentato Montebello “si contraddistingue da diversi anni per gli efficienti servizi, il mantenimento dei posti di lavoro e soprattutto per i positivi bilanci economici. Tutto questo va anche a consolidare, come evidenziato dal presidente Catarra, la volontà di lavorare tutti per riconoscere la struttura giuliese come porto della provincia di Teramo ed ottenere il ruolo di Capitaneria di Porto per l’organismo militare. Ora sarà necessario impegnarci per garantire anche la partecipazione della Provincia al Museo Artistico dello Splendore di Giulianova, nell’attesa che la Corte Costituzionale riconosca l’illegittimità di alcuni tagli del governo Monti che stanno causando forti difficoltà a tutti gli Enti Locali”.