E’ quello che è stato riconosciuto dal consiglio comunale di Tortoreto, nel corso dell’ultima seduta dell’assise civica. La questione è di natura tecnica e burocratica. Nel settembre del 2011, infatti, l’amministrazione civica per garantire il trasporto scolastico prorogò il contratto per due mesi alla Fratarcangeli. Prima dell’avvio dell’anno scolastico, però, fu necessario per garantire la sicurezza degli alunni effettuare degli interventi di manutenzioni di 4 mezzi in un’officina cittadina. Lavori urgenti, per i quali all’epoca non c’era la disponibilità economica nei capitoli rispondenti. Le fatture dell’officina meccanica furono girate alla società concessionaria, visto che il responsabile del settore ecomomica sosteneva che dovesse essere la società a farsene carico. Di contro, però, è stato deciso che la manuntezione straordinaria non potesse essere messa in conto alla società in considerazione che la proroga del servizio riguardava due soli mesi. Da qui il riconoscimento del debito fuori bilancio. Situazione questa che, in sede di discussione in consiglio comunale, ha riproposto tutte le perplessità e le critiche della minoranza sull’esternalizzazione del servizio di scuolabus, che tante grane ha prodotto in passato, tanto che l’ente era stato costretto a rescindere il contratto e aprire una nuova procedura concorsuale.