Come deciso alcuni giorni fa nel corso della riunione che i Sindaci dei 35 comuni capoluogo le cui province sono soppresse hanno tenuto nella sede dell’ANCI a Roma, tra le altre iniziative programmate figura la proposta di un incontro con i Capigruppo di Camera e Senato dei partiti che sostengono il Governo Monti, al quale invitare anche il Presidente della Commissione Affari Costituzionali, l’onorevole Vizzini, per rappresentare con dovizia di particolari, le preoccupazioni dei territori e valutare le azioni più opportune finalizzate al futuro iter del DL.
Pertanto oggi lo stesso sindaco Brucchi ha indirizzato ai Parlamentari in questione una lettera contenente appunto la richiesta dell’incontro; la lettera è firmata da Brucchi e dai sindaci di Asti, Crotone, Mantova e Prato
I primi cittadini non sono contrari alla revisione della spesa, tanto che nella loro stessa attività amministrativa, in particolare negli ultimi anni, hanno posto in essere tutta una serie di atti a ciò finalizzati. Intendono però esprimere con vigore il proprio disaccordo su un provvedimento che mortifica i territori e non dà loro alcuna prospettiva, sottolineando che, a loro giudizio, il futuro delle province italiane debba passare attraverso una Legge Costituzionale.