Giulianova. Nuove polemiche sulla variante al Prg di Giulianova. Progresso Giuliese attacca il sindaco, Francesco Mastromauro, che nei giorni scorsi ha annunciato la fine dell’attesa per i cittadini che, dopo l’ultimo passaggio in consiglio comunale, possono “finalmente realizzare i loro progetti”.
Dichiarazioni che non convincono il gruppo consiliare composto da Ciafardoni, Francioni e Maddaloni: “se, quanto da lui affermato risultasse veritiero, noi saremmo i primi ad esserne felici per i tanti cittadini che da anni attendono risposta. A questo punto, sulla base delle dichiarazioni del sindaco, Progresso Giuliese invita tutti i cittadini interessati a recarsi presso gli uffici urbanistici per richiedere il certificato di cambio destinazione dei loro terreni o i lori indici di edificabilità, al fine di verificare se qualcosa è davvero cambiato rispetto a ieri. Purtroppo – anticipa Progresso Giuliese – avranno l’amara sorpresa: Tutto come prima, la variante è ancora in itinere, ancora molti passaggi devono essere fatti, la Provincia dovrà verificare la compatibilità con la VAS, verificare se tutte le controdeduzioni al P.T.P. sono state rispettate, e solo successivamente il Piano ritornerà di nuovo in consiglio comunale per l’approvazione definitiva con la presa d’atto e la pubblicazione sul BURA. Considerando quindi i passaggi tecnici, la situazione odierna della provincia di Teramo (che dal 1 gennaio 2013 inizierà la fase di trasloco per l’accorpamento con quella dell’Aquila), i tempi, ripetiamo, purtroppo saranno molto lunghi”.
Per i tre consiglieri la colpa principale è dell’amministrazione Mastromauro, perché “sin dall’inizio non ha voluto adeguare, come più volte suggerito, il Piano alla VAS con la conseguente perdita di tempo di ben due anni, ed oggi tutto si complica. Questi sono i danni che un’amministrazione poco attenta continua ad arrecare alla sua città e che invece di rimanere in silenzio – conclude Progresso Giuliese – continua con i soliti proclami”.