Ha assicurato la propria presenza la consigliera indipendente Paola Cardelli che, all’indomani del Consiglio comunale saltato per mancanza di numero legale nel quale si sarebbe dovuto approvare il bilancio, ad eventuali nuove convocazioni e lancia un guanto di sfida a quelli che definisce “evanescenti felini consiglieri”.
“I principali, se non unici, artefici del tracollo socio-economico della nostra Città”, scrive in una nota Paola Cardelli, “con manovre oscene e nauseanti si stanno contrabbandando quali ‘salvatori della patria’, tentando di scaricare tutte le responsabilità sul LORO Sindaco e di arrivare alle elezioni prima che i risultati della LORO insana e scellerata gestione deflagrino in tutta la loro enormità”.
E ricorda come il bilancio”preventivo-consuntivo 2017” si sia potuto chiudere solo grazie ai 2 milioni e mezzo del ristoro assicurativo per i danni sismici “nonché ad ALMENO UNA operazione contabile affetta da grave irregolarità”. Un miracolo che, dunque, non si potrebbe compiere nuovamente “a meno di ulteriori eventi calamitosi o di un drastico quanto inverosimile cambiamento di rotta”.
“A questo punto”, continua la Cardelli, “sfido gli evanescenti ‘felini’ consiglieri a venire in Aula ad approvare il Loro Bilancio, a sfiduciare il LORO Sindaco ed a spiegare perché a maggio abbiano supportato la revoca di quelle dimissioni che oggi chiedono a gran voce, ma pavidamente, fuori dalla sede istituzionale”.