Alla vigilia dell’atteso appuntamento congressuale (valido a livello cittadino solo per il provinciale, mentre l’assetto del locale circolo, ora commissariato, sarà disegnato nei prossimi mesi) prende posizione il Comitato Progressisti per il Pd che in una nota che spiega le ragioni per le quali il voto di domani sarà indirizzato in una certa maniera e dunque nel segno di Zunica.
La nota
“E’ necessario, attraverso una scelta di netta discontinuità rispetto al passato” si legge, ” riprendere il cammino chiudendo la stagione delle polemiche e dei commissariamenti.
E’ necessario rigenerare il Partito Democratico nel livello locale come in quello provinciale.
Vanno dunque rimessi al centro del dibattito i temi, le riflessioni e le soluzioni alle gravi difficoltà che incrociano il territorio.
I PROGRESSISTI PER IL PD possono vantare sia le competenze sia lo spirito di innovazione essenziale per riprendere un lavoro utile, coinvolgente, indispensabile.
Abbiamo scelto di votare Progressisti per il PD/Elvezio Zunica perché il programma della mozione ha punti di fondamentale interesse per le realtà di Alba Adriatica.
Dunque questa possibile convergenza va fortemente agevolata.
Come in Provincia anche nel Circolo locale vi è bisogno di una discontinuità gestionale utile per rinnovare l’entusiasmo e l’impegno a lavorare per il territorio.
E’ necessario catalizzare nuove energie della società civile per riprogettare/recuperare la nostra capacità di pensare il presente e di ricondurre la politica ad una utilità pubblica.
Innovazione è la parola d’ordine.
E’ necessario porre sotto la lente di ingrandimento assieme agli Enti Regionali e Provinciali le gravi problematiche che riguardano la cura del territorio, la sostenibilità ambientale ed un impegnativo lavoro di risanamento urbanistico e territoriale.
Risanare e ripensare il territorio, la città stessa, appaiono azioni ineludibili purtroppo sempre sottovalutate dalla vecchia gestione politica.
E’ necessario invertire la rotta e lavorare sui temi di recupero e ripristino nella consapevolezza che è questa una battaglia fondamentale per lo sviluppo ed il rilancio.
E’ necessario dare una svolta al tema sicurezza, rifuggendo la tentazione di restare abbandonati alla fomentazione populista che sempre dilania la comunità lasciando irrisolti i problemi.
Bisogna agire affinché vengano risolti i problemi locali analizzando le condizioni specifiche, rilevando le criticità ormai conclamate per porre soluzioni concrete in un percorso condiviso e concordato con le istituzioni preposte.
Non i facili proclami, non le parole al vento ma solo gli atti ufficiali si pongono alla soluzione dei problemi.
Il turismo rappresenta un comparto di fondamentale importanza strategica per il rilancio dell’economia locale e provinciale.
E’ giusto dare preminenza ad un concetto rinnovato di turismo capace di fare leva sulle bellezze naturali, sulle risorse culturali ed enogastronomiche della provincia ed in particolare della Val Vibrata.
E’ necessario far emergere nuovi soggetti, condividere nuove formule improntate alla modernizzazione, alla cooperazione e alla valorizzazione delle risorse integrate, coordinando e non escludendo le eccellenze e le professionalità presenti sul territorio.
Questo lavoro di rilancio, mai affrontato con consapevolezza nel passato, non tarderà a dare i suoi frutti come già sta facendo in altri luoghi d’Italia.
E’ inoltre necessario votare Elvezio Zunica/Progressisti per il PD per rilanciare un’idea di Partito Democratico capace di ascoltare i territori e condurre soluzioni e proposte risolutive.
Vogliamo rinunciare all’idea di un Partito Democratico distante dai problemi reali dei cittadini e completamente assorto nella difesa faziosa dei singoli e nell’agevolazione di percorsi individuali e posizionamenti strategici.
Non è questa la nostra idea di politica.
Il Partito Democratico teramano torni a parlare alla base della società civile, torni ad essere uno strumento politico al servizio dei cittadini”.
