Mastellarini, più volte bandiera positiva dello sport locale con calcio, pallavolo e pugilato, rompe ogni indugio: “Per la mia città ho sempre dato molto, ma non ho mai ricevuto nulla. Di questo ne vado fiero. Ora però è giunto il momento dell’assunzione delle responsabilità da cittadino. Non può essere che Giulianova sprofondi senza che nessuno faccia nulla per impedirlo. Mi candido a sindaco di Giulianova e con me ci sono già dieci imprenditori che vogliono seguirmi in questo percorso. Preciso sin da ora che in caso di elezione rinuncerò a qualsiasi emolumento e così sarà anche per i componenti della Giunta”. Insomma un sindaco a costo zero. Potrebbe essere l’inizio di una nuova era negli Enti locali. “Lo faccio per amore della mia città – conclude l’imprenditore giuliese – e per dimostrare che per amministrare Giulianova non servono le chiacchiere, ma occorre onestà e buona volontà”.