Così esordiscono i consiglieri di opposizione Luca Di Pietrantonio, Gianni Assogna ed Antonello Savini del Gruppo consiliare civico Impegno è Sviluppo.
“I lavori di manutenzione – prosegue Gianni Assogna – andavano eseguiti nel periodo estivo, quando i torrenti ed i canali hanno una portata d’acqua più modesta e contenuta ed è, quindi, più agevole accedere ai punti nevralgici con gli strumenti ed i mezzi necessari; purtroppo, il lassismo e la mancanza di organizzazione dei nostri governanti (che solo in questi giorni stanno facendo provvedere al taglio delle siepi e degli oleandri) ci fa temere che non sia stato programmato alcun intervento manutentivo, diretto alla mitigazione del rischio di alluvioni ed allagamenti. Cui si aggiunga che i lavori del tanto decantato canale scolmatore di Scerne, che dovevano iniziare già prima dell’estate, non sono mai partiti e resteranno bloccati sine die per ragioni che ad oggi, nessuno è stato in grado di riferire, né a noi, men che meno ai cittadini; situazione che non fa altro che confermare la mala gestio di un’amministrazione fallimentare, abile solo nella propaganda, che sarà ricordata come la più inutile, dannosa ed improduttiva della storia del nostro Comune”.
“Insistiamo, pertanto, – concludono i tre consiglieri – affinché chi governa (o meglio dovrebbe governare) la nostra cittadina predisponga, con urgenza, la pulizia e la manutenzione di tutti i corsi d’acqua insistenti sul territorio comunale, al fine di evitare, in caso di piogge, che i nostri concittadini siano ancora una volta costretti a fare i conti con le conseguenze di pericolosissimi e dannosissimi eventi alluvionali”.