Nel corso dell’ultima seduta dell’assise civica, infatti, l’assessore alla pubblica istruzione, Renato Chicchirichì, nel rispondere ad un interrogativo del consigliere Mauro Postuma (Pd) ha precisato che l’accordo pluriennale con la società che ha gestito il servizio è stato risolto. Alla base, ci sono una serie di inadempienze della stessa società, anche in ordine alla tempistica nel pagamento degli stipendi e di alcuni fornitori. Allo stato attuale, infatti, gli autisti ancora attendono il pagamento dello stipendio di giugno e la liquidazione per i mesi di assunzione. Anche l’officina che ha effettuato le manutenzioni pare che ancora debba essere pagata per il lavoro svolto. Insoluti, questi, il cui epilogo è tutto da scrivere (compreso il rischio per l’ente di dover rispondere in quanto obbligato in solido, salvo poi effettuare il diritto di rivalsa). Nel frattempo, si sta lavorando per un nuovo bando di gara per proseguire con l’affidamento del servizio. “Abbiamo contestato in questi mesi, puntualmente, i ritardi nei pagamenti ed ogni altro addebito per cui si è convenuto di risolvere il contratto. Procederemo con un nuovo bando ma garantiamo – dice l’assessore Chicchirichì – che in coincidenza con l’apertura dell’anno scolastico il servizio riprenderà regolarmente”.