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Sant’Egidio alla Vibrata, detenuti del carcere di Ascoli impiegati come giardinieri

 

Sant’Egidio. Nasce con la volontà di offrire nuova integrazione sociale e migliorare la qualità dei servizi esistenti, la convenzione tra il Comune di Sant’Egidio alla Vibrata e la Casa Circondariale di Ascoli Piceno.

Si tratta di un progetto di recupero sociale per alcuni detenuti che svolgeranno piccoli interventi necessari alla valorizzazione, conservazione e custodia del territorio e del patrimonio comunale. Durante le “giornate ecologiche”, che ogni anno vengono svolte nel Comune vibratiano con l’utilizzo di alcuni detenuti impegnati nella pulizia del verde e della viabilità urbana, si è concretizzata la possibilità di avvalersi di alcuni soggetti, individuati dalla Direzione del carcere, per un piano di lavoro limitato ma continuativo. In particolare i detenuti svolgeranno le seguenti attività: piccoli interventi di potatura di cespugli e siepi; pulizia di aiuole, aree verdi e parchi; raccolta delle foglie; tinteggiatura di arredo urbano (panchine, cestini, ecc). Nello svolgimento del lavoro saranno seguiti e coordinati dall’ufficio manutenzione del Comune. La Casa Circondariale ne consentirà l’uscita dal lunedì al sabato, dalle ore 8.00 alle ore 13.30. “ La convenzione che è stata firmata”, spiega il Sindaco Rando Angelini, “ vuole rispecchiare molteplici valori. E’ necessario far passare il concetto che il carcere è anche un luogo dove personale ed educatori, insegnano un percorso che porterà il detenuto ad un reintegro nella società. Alla luce di tutto ciò questi accordi sono fattori importanti perché tali insegnamenti e affermazioni non rimangano solo parole. Segnali rilevanti che riqualificano la figura umana, sostenendola a superare una situazione di difficoltà in favore di un costruttivo reinserimento nella società.  Ma non solo.”, continua il Sindaco Angelini, “Si ha, nel contempo, la possibilità di offrire e migliorare servizi rivolti alla cittadina”.