Teramo. “ Un fallimento la gestione del Ruzzo” E’ lapidario il commento di Tommaso Di Febo, coordinatore provinciale di Sel sulle questioni che investono la società acquedottistica, alle prese in questo frangente, sia con l’emergenza idrica che la necessità di garantire un nuovo assetto al consiglio di amministrazione.
“Mentre in piena stagione estiva ci sono le problematiche legate all’interruzione e alla riduzione dell’erogazione dell’acqua” scrive Di Febo, “il Pdl teramano pensa solo e soltanto alla “lotta” per l’occupazione delle poltrone, facendo emergere in maniera inequivocabile gli interessi che girano intorno alla gestione dell’acqua. Come SEL invitiamo i Sindaci ad impegnarsi concretamente per definire un percorso per realizzare con urgenza un confronto aperto e partecipato sulle questioni della difesa, salvaguardia e riorganizzazione di un servizio pubblico essenziale come la gestione integrata del servizio idrico, così come definito dal responso referendario del 2011. Sollecitiamo tutti i partiti del centro-sinistra a continuare questa importantissima battaglia per l’acqua come bene comune. La gestione dell’acqua deve essere sia indirizzata che controllata dal pubblico, e soprattutto occorre una grande mobilitazione per far applicare le decisioni referendarie che permetterebbero la riduzione di almeno il sette per cento delle bollette dei cittadini. Oggi invece il consorzio è un carrozzone gestito con una logica clientelare, che sta favorendo solo l’occupazione delle poltrone”.