A puntare l’indice per il notevole ritardo nell’intervento da parte delle istituzioni, è il Presidente dell’Unione, Alberto Pompizi, che interviene sullo scottante argomento, annunciano manifestazioni di protesta da parte dei Sindaci vibriatiani.
“ Cresce l’insoddisfazione dei sindaci della Val Vibrata per l’inerzia da parte del Presidente della Regione Gianni Chiodi e del Presidente della Provincia di Teramo, Valter Catarra, sulla vicenda dei fondi da stanziare per l’alluvione- dichiara Albero Pompizi. Infatti, non c’è ancora la firma del decreto di nomina di Catarra a commissario straordinario per i danni provocati dall’alluvione nei centri della nostra zona. Manca quindi anche il finanziamento di 25 milioni di euro previsto come somma di contributi da erogare per gli interventi necessari a sanare i danni e bonificare le zone colpite appunto dagli eventi alluvionali”.
“Non si può assolutamente affrontare la stagione turistica in tale situazione- evidenzia Il Presidente dell’Unione-, con il fiume Salinello pieno di rifiuti e un ponte dell’acquedotto caduto, il ponte di Campodino divelto come altri 5 nel territorio di Sant’Omero. Neppure il Genio Civile interviene. La situazione è grave, perciò nei prossimi giorni porteremo la nostra protesta nelle sedi istituzionali. Ma non solo. Alcuni sindaci non escludono la riconsegna al Prefetto delle chiavi dei Comuni. Chiediamo quindi risposte rapide e soluzioni concrete ad un problematica seria che non può più attendere”.