Teramo. Dopo le critiche del Pd, anche il Partito di Rifondazione Comunista si oppone alla scelta dell’Amministrazione Comunale, che potrebbe realizzare il nuovo Polo Scolastico nell’area sottostante al vecchio stadio comunale.
“Ancora una volta” commenta il consigliere Sandro Santacroce “gli amministratori, incuranti degli impegni presi con la città ed il Consiglio Comunale, hanno deciso di distruggere uno dei luoghi più belli della nostra immediata periferia. Nonostante gli impegni presi in un seduta ufficiale del Consiglio, dove più volte il Sindaco e l’Assessore Piero Romanelli hanno assicurato l’apertura di un confronto con tutta la città per decidere sull’allocazione dei poli scolastici, eccoci presi in giro: a decidere è ancora il privato. Il risultato potrebbe essere la cessione delle scuole storiche in pieno centro e realizzazione del fantomatico Campus in periferia, ripetendo lo stesso errore della sede Universitaria realizzata in Coste S. Agostino. Questi Amministratori, sempre più isolati dai cittadini, sempre più distanti dalla realtà, continuano imperterriti a fare danni alla nostra collettività, badando più agli interessi dei pochi che alle giuste esigenze dei cittadini”.