Teramo. Sei mesi di duro lavoro, di progetti e, perché no, di piccole soddisfazioni. È il primo semestre da sindaco di Teramo di Maurizio Brucchi, che oggi ha tirato le somme degli impegni mantenuti e di quelli da mantenere. Un incontro, quello di stamattina, incentrato soprattutto sulle prospettive future, per le quali sono state nel frattempo gettate le basi con le iniziative già intraprese.
Il grande cruccio dell’amministrazione comunale sembrano essere le strutture scolastiche. Dopo l’adeguamento sismico portato a termine nella maggior parte degli edifici, rimangono infatti aperte le questioni relative alla riapertura della De Albentiis e ai lavori della scuola di Villa Vomano. L’obiettivo strategico è quello di ottimizzare quanto più possibile le risorse disponibili nell’ottica della creazione di un polo scolastico fortemente voluto dalla giunta Brucchi, che ne promette la nascita nel 2010.
Per quanto riguarda, invece, la pianta organica, il sindaco sottolinea la voglia di rendere il Comune “un’azienda più efficiente dove a prevalere sia la meritocrazia, perché i nostri dipendenti devono meritarsi il posto che occupano”. In questo senso rientra la decisione dell’ente di un unico orario di apertura per gli uffici di cui si compone, la nascita dell’URP e quella del nuovo assessorato alle politiche comunitarie.
Molto importanti gli obiettivi riguardanti, poi, la viabilità, da sempre annoso problema per i teramani. Il progetto principale in cantiere è, ovviamente, l’apertura del Lotto Zero assieme allo svincolo della Gammarana. Ma Maurizio Brucchi assicura anche una serie di interventi perché il traffico in entrata e in uscita dalla città defluisca meglio. “Le modifiche apportate alle corsie di via Po” spiega a riguardo il sindaco di Teramo “sono state un tentativo che andrà di sicuro ritoccato. Nel frattempo, le rilevazioni tecniche della bretella Castellani saranno portate a termine entro la prossima primavera”. Sempre il 2010 dovrebbe essere l’anno in cui il Lotto Zero vedrà finalmente la luce. “Saranno mesi di duro lavoro” ha, infatti, aggiunto Brucchi, “ma l’obiettivo strategico è quello di terminare gli interventi entro il prossimo giugno”.
In centro storico, la novità dell’anno alle porte sarà, invece, la completa zonizzazione ZTL. Entro l’11 gennaio, infatti, l’area all’interno delle mura di Teramo sarà interamente divisa in zone. I residenti avranno accesso esclusivamente a quella di residenza. Al via, inoltre, la pedonalizzazione di via Capuani e di piazza Sant’Anna, nell’ottica di un centro storico sempre più sgombro dalle automobili, che siano parcheggiate o in transito. “In nostro aiuto verrà l’apertura del parcheggio di piazza Dante” commenta il sindaco “e l’idea di istituire il doppio senso di marcia in circonvallazione Ragusa, evitando così che le vetture che vi circolano finiscano necessariamente in centro storico”.
Estremo riguardo, infine, all’aspetto culturale e sportivo che connotano, secondo la giunta comunale, la città di Teramo. Per questo motivo, sono in programma diverse iniziative a sostegno delle attività culturali di qualità, oltre ad una serie di interventi che mirino a rivitalizzare la Coppa Interamnia, enorme patrimonio cittadino su cui è necessario investire.
Tania Di Simone