Martinsicuro. Tre milioni di euro per risolvere, si spera, in maniera definitiva il problema dell’erosione costiera nel centro di Martinsicuro.
E’ questo l’obiettivo insito nel corposo investimento, 3 milioni di euro, che sarà effettuato sul litorale di Martinsicuro per andare a sanare una delle criticità con la quale convive, da anni, la spiaggia sempre più assottigliata. La progettualità rappresenta il primo vero intervento che la Regione Abruzzo potrà effettuare attraverso i Fondi Fas, disponibili da qualche settimana. La realizzazione di una serie di opere anti-erosive, con relativo programma degli interventi, è stata illustrata questa mattina dal Governatore Gianni Chiodi, nel corso di una conferenza stampa nella sala consiliare, alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco Abramo Di Salvatore, il consigliere regionale Emiliano Di Matteo e il segretario della presidenza della Regione, Enrico Mazzarelli. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Di Salvatore, così come lo stesso Chiodi ha sottolineato la valenza di questo intervento, che tende a risolvere una cronica problematica della cittadina. Per quanto riguarda la tempistica, va detto che l’opera sarà di fatto completata nel giro di 23 mesi, spazio temporale che comprende sia il completamento del progetto esecutivo, che il bando di gara che le realizzazione dell’intervento stesso. L’opera sarà realizzata attraverso una convenzione già sottoscritta dal ministero dell’Ambiente e la stessa Regione. “ Di questi tempi di difficoltà economiche” ha sottolineato Chiodi, “ in investimento di questa natura non è un fattore di secondaria importanza. La politica le sue risposte le ha date, finanziando questo importante intervento”. Nella circostanza anche il consigliere Di Matteo ha voluto fare una precisazione. “ per chi dirà che si tratta di una strategia elettorale, è bene precisare che la convenzione è stata firmata il primo giorno utile dopo la disponibilità dei fondi”. Tecnicamente parlando, infine, le varie opere prevedono la sistemazione di pannelli e scogliere a protezione di un nuovo ripascimento.
