Bellante, la lista civica ‘Uniti si può’ scende in campo in difesa dell’asilo Tattoni

bellanteBellante. I consiglieri della lista civica Uniti si può (Flaviana Pavan, Claudio Di Matteo, Giovanni Pompizii ed Emidio Di Sabatino) hanno partecipato all’incontro che si è tenuto nella sede dell’asilo Tattoni di Bellante Paese, alla presenza del presidente degli Enti ex IPab , dei genitori e dell’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune.

Tenuto conto che gli accertamenti dei bilanci degli ex IPAB sono ancora in corso, il gruppo consiliare invita i il presidente a considerare non solo l’aspetto finanziario che l’asilo Tattoni può rappresentare nella gestione degli ex Ipab, ma soprattutto il valore sociale e simbolico che la struttura rappresenta per l’intera comunità bellantese.

“Da sempre” commentano i consiglieri in una nota “tutti i commissari nominati dalla regione per la gestione dell’asilo hanno lavorato gratuitamente, così come tutti coloro i quali hanno prestato la loro attività professionale per l’aspetto finanziario ed amministrativo a supporto del commissario a titolo gratuito. Si deve considerare, inoltre, che le caratteristiche socio economiche del territorio di Bellante Paese presentano un’economia svantaggiata. Non ci sono insediamenti produttivi né commerciali, né artigianali né agrituristici. Infine, come non considerare in questa particolare e gravissima crisi economica il bacino di utenza dell’asilo? Siamo pronti a collaborare a qualsiasi iniziativa a supporto della struttura. I cittadini sono tartassati, pertanto non è possibile supporre un aumento delle rette mensili superiore a quello concordato, le famiglie non potrebbero sostenerlo, significherebbe indirettamente provocarne la chiusura. Uniti si può è vicina alle Istituzioni e perciò ci rivolgiamo anche all’Assessore Gatti affinché aiuti l’asilo Tattoni. In questo momento di decadenza etica e morale è necessario recuperare nell’azione politica un aspetto sia affettivo che sociale. Si ricordi Assessore che anche Lei è stato tra quei bambini, anche Lei ha frequentato l’asilo Tattoni, ed è cresciuto anche con l’ottima cucina della compianta suor Donatella, non lo dimentichi”.

 

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