Sarà una corsa a due quella che porterà alla conquista della poltrona di sindaco di Crognaleto, nell’entroterra teramano, che, nonostante l’ampiezza del proprio territorio, conta poco più di un migliaio di elettori.
Martoriata dal terremoto e messa a dura prova dalle emergenze neve e luce dello scorso inverno, cui è seguita quella del pericolo frane, la cittadina è impegnata in una corsa contro il tempo per dare concretezza alla ricostruzione ed evitare il fenomeno dello spopolamento che, già endemico come in tute le aree interne, rischia davvero di veder morire il paese dopo lo scorso inverno.
A contendersi la guida del municipio il sindaco uscente, Giuseppe D’Alonzo, con la lista “Trasparenza e serietà” e la new entry, Davide Peluzzi, originario di Nerito ma residente a Montorio, con “Montagne Unite. Gransassolaga World”. Per entrambi i candidati parlano gli impegni lavorativi, vigile del fuoco il primo, occupato nelle attività internazionali di cooperazione il secondo, oltre all’amore per la montagna e per i suoi abitanti.
Con due mandati alle spalle e la voglia di lasciare il campo ad altri, D’Alonzo ha parlato di questa terza candidatura come di una vera e propria “chiamata alle armi”, una assunzione di responsabilità visto il particolare momento vissuto dalla sua terra e la necessità di agire subito, conoscendo ormai i linguaggi e le procedure della ricostruzione, per un paese che rischia di essere abbandonato. Sicurezza, salute e scuola i tre punti su cui lavorare fin da subito per riportare i cittadini di Crognaleto nelle loro case e su una montagna che possiede e deve valorizzare tutte le sue ricchezze, con una lista rinnovata che vede una forte presenza femminile e solo due elementi della passata amministrazione.
Una risposta all’invito che gli è arrivato dal territorio, invece, la motivazione che ha spinto Peluzzi a darsi da fare per il suo territorio dopo aver già svolto attività importanti in alcuni dei punti più estremi della terra con l’associazione “Explora”. E obiettivo del candidato sindaco e della sua lista formata essenzialmente da giovani molti dei quali con grandi competenze in temi amministrativi, è quella di attuare un’apertura del territorio al mondo, attraverso il turismo ecosostenibile, lo sviluppo e una nuova ricostruzione che possa creare economie concrete per il territorio, partendo dalla r-creazione di centri di emergenza operativi in ogni frazione, per evitare il ripetersi di episodi tragici come quelli dello scorso inverno.
Lista “Trasparenza e Serietà”: Giuseppe D’Alonzo, Orlando Persia, Valentino Quaranta, Domenico Cortellini, IsabellaDi Cesare, Anna Forti, Sebastian Maiocco, Adriano Marini, Rita Profeta, Maria Puccitti (detta Laura), Vincenzo Savini.
Lista “Montagne Unite”: Davide Peluzzi, Sergio Savini, Carmine Moretti, Maria Grazia Zilli, Cristian D’Angelo, Cristian Rossi, Sabrina Evangelista, Berardino Malizia, Mauro Scipioni, Luciano Alleva, Loretta Moretti.