“Lo scorso mese di dicembre il consiglio cmunale ha approvato il regolamento per il funzionamento degli organismi di partecipazione a livello di quartiere – ha precisato il Presidente del consiglio – nel corso della prossima seduta l’assemblea sarà chiamata ad eleggere i componenti degli organismi che rimarranno in carica per tutta la durata del mandato. I consigli di quartiere hanno una funzione consultiva e propositiva, di collaborazione e di aggregazione, le riunioni sono pubbliche. Il numero dei componenti – conclude Di Marco – è stato determinato tenendo conto del numero dei cittadini residenti nelle diverse frazioni”.
“Il via libera ai consigli di quartiere è uno dei principali obiettivi di questa amministrazione – ha aggiunto Enio Pavone – il nostro obiettivo è quello di ampliare il più possibile la partecipazione alle scelte da operare per il territorio e la collettività. Roseto ha sperimentato questo strumento già 30 anni fa e oggi, dopo tanto tempo siamo riusciti a riportare in vita questa importante forma di democrazia partecipata che aiuterà i cittadini a comprendere meglio il processo decisionale contribuendo fattivamente alle scelte”.
Gli otto ambiti individuati dall’amministrazione:
1. Campo a Mare, Santa Petronilla, Voltarrosto; (13 Consiglieri, 8 di maggioranza e 5 di minoranza)
2. Casal Thaulero, S. Giovanni, S. Lucia; (13 Consiglieri, 8 di maggioranza e 5 di minoranza)
3. Cologna Paese; (n. 9 Consiglieri – 6 di maggioranza e 3 di minoranza)
4. Cologna Spiaggia; (13 Consiglieri, 8 di maggioranza e 5 di minoranza)
5. Montepagano; (n. 9 Consiglieri – 6 di maggioranza e 3 di minoranza)
6. Roseto capoluogo Nord; (13 Consiglieri, 8 di maggioranza e 5 di minoranza)
7. Roseto capoluogo Centro; (13 Consiglieri, 8 di maggioranza e 5 di minoranza)
8. Roseto capoluogo Sud. (13 Consiglieri, 8 di maggioranza e 5 di minoranza)
I rappresentanti dei Consigli di quartiere saranno eletti con votazione separata da parte della maggioranza e da parte della minoranza.