L’incontro, che ha riunito numerosi iscritti, simpatizzanti ed ospiti è stato introdotto dall’onorevole Giovanni Paglia, deputato alla Camera e membro della commissione Finanze, che ha incentrato il suo intervento sulla necessità di rimettere al centro le ragioni e gli interessi del mondo del lavoro mettendo Sinistra italiana in condizione di essere quella forze politica in grado di prendere parte e di rappresentare gli ultimi, i deboli, i soggetti sociali più colpiti dalla crisi e dalle politiche liberiste.
A partire dall’abbandono delle aree interne, alla difesa di spazi di aggregazione e di associazionismo, fino alla necessità di politiche innovative per creare nuova occupazione, passando per l’attenzione fondamentale nei confronti delle tematiche ambientali, l’elaborazione di alternative concrete per garantire a studenti ed universitari diritto allo studio e alla mobilità, il sostegno alle esperienze di democrazia partecipata e deliberativa, l’impegno ad alzare forte la voce e a produrre proposte organiche sul capitolo della ricostruzione.
La seconda fase del congresso, relativa al dibattito politico riservato agli iscritti, si è conclusa con l’elezione dell’assemblea di Federazione composta da 40 membri in rappresentanza di Teramo, Pineto, Silvi, Roseto, Isola Del Gran Sasso, Sant’Egidio alla Vibrata, Alba Adriatica, Bellante, Cermignano, Giulianova, Martinsicuro, i 16 delegati per il congresso regionale e il coordinatore provinciale.
Ciccantelli, 26 anni, laureato in scienze politiche, già segretario provinciale di Sel e membro dell’esecutivo regionale di Sinistra Italiana, avrà ora il compito di strutturare una segreteria operativa e di proseguire il lavoro di radicamento in tutte le realtà comunali della provincia di Teramo in vista dell’apertura di nuovi circoli e basi territoriali.