Roseto degli Abruzzi. L’Anci, Associazione nazionale comuni d’Italia, ha avviato una iniziativa a livello nazionale per promuovere la cura dei monumenti da parte delle scuole. Il Comune di Roseto ha aderito al progetto consultando le diverse scuole cittadine.
L’Istituto comprensivo Roseto 1, diretto da Maria Gabriella Di Domenico, ha deciso di adottare la Fonte dell’Accolle a Montepagano. In particolare saranno le classi 4A e 4B della scuola primaria, e 2D della secondaria a occuparsi dell’antico manufatto.
“La scelta”, spiega la professoressa Alessandra Iaconi, referente del progetto, “è stata dettata dalla voglia di valorizzare un luogo ormai in disuso e da molti dimenticato ma forte espressione della storia, della cultura e delle tradizioni. Oggi la fonte”, prosegue Iaconi, “ che continua a sgorgare acqua sorgiva ed è affiancata all’antico lavatoio pubblico, è in parte seminterrata forse a causa della forte pendenza del terreno. L’intero complesso è realizzato in muratura di laterizi”.
“E’ una iniziativa di grande pregio”, dice il sindaco Sabatino Di Girolamo, “perché oltre a richiamare l’attenzione di tutti sul nostro patrimonio artistico, architettonico e paesaggistico, svolge una pregevole funzione di divulgazione per le nuove generazioni. I nostri studenti, adottando i monumenti del proprio territorio, saranno degli adulti più consapevoli e più orgogliosi delle loro origini. Conoscere il valore della propria storia li farà crescere meglio e li predisporrà a essere donne e uomini più attenti alla gestione del Paese”.