Roseto. Tornano i Consigli di Quartiere dopo trenta anni di assenza. Il consiglio comunale, nella seduta di giovedì 15 dicembre ha infatti approvato il regolamento per l’istituzione degli organismi di partecipazione a livello di quartiere. In totale sono otto gli ambiti individuali: 1) Campo a Mare, Santa Petronilla, Voltarrosto; 2) Casal Thaulero, S. Giovanni, S. Lucia; 3) Cologna Paese; 4) Cologna Spiaggia; 5) Montepagano; 6) Roseto capoluogo Nord; 7) Roseto capoluogo Centro; 8) Roseto capoluogo Sud.
Entro 60 giorni il consiglio tornerà sull’argomento per nominare i componenti di ciascuno degli otto organismi che rimarranno in carica per tutta la durata dell’attuale maggioranza.
I Consigli di quartiere hanno una funzione consultiva e propositiva, di collaborazione e di aggregazione, le riunioni sono pubbliche.
“ E’ un altro obiettivo a cui tenevamo particolarmente e siamo molto soddisfatti di averlo raggiunto nei primi sei mesi di amministrazione – ha commenta il sindaco Enio Pavone – una delle proposte principali del nostro programma elettorale che guarda con molta attenzione alla partecipazione attiva dei cittadini alle decisioni che li riguardano”.
Durante la seduta è stata approvata a maggioranza la riperimetrazione della Riserva del Borsacchio con l’esclusione dell’area dell’Annunziata di Giulianova, il lungomare di Cologna Spiaggia, i campeggi a Nord di Roseto e Contrada Giammartino: “Le zone escluse sono già fortemente antropizzate – ha sottolineato il sindaco – ora questa espressione di volontà sarà trasmessa alla seconda Commissione del Consiglio Regionale che ha il potere di legiferare in merito e naturalmente ci auguriamo che l’atto venga recepito”. Al momento del voto la minoranza ha abbandonato l’aula: “ Ancora una volta il Pd si è comportato come Ponzio Pilato – ha sottolineato Pavone – e come in altre situazioni importanti, ad esempio la scelta di far diventare completamente pubblica la Sogesa, ha preferito non impegnarsi in alcun modo. È evidente che il Pd non sa decidere e continua a rimandare le scelte importanti per il futuro della città”. In merito alle critiche del Comitato pro Riserva il sindaco ha dichiarato: “ Questa amministrazione la Riserva la vuole e la farà, al contrario di chi ne ha parlato per tanti anni senza poi dare seguito agli atti necessari. Noi vogliamo ripartire dalla riperimetrazione e poi velocemente passare alla definizione del Piano di assetto naturalistico e all’attivazione del Comitato di gestione. In questo atto abbiamo inserito anche la pista ciclabile tra Cologna e Roseto e agli ambientalisti voglio dire che questa è l’amministrazione che farà la Riserva e anche le piste ciclabili”.