“Crediamo che ci sia l’urgenza di un impegno per realizzare una società ed un paese più equilibrati”, sottolinea Marcello Renzi, che sta lavorando a questo progetto, “accogliente, giusto e meno individualista e per sviluppare una coscienza dei diritti e delle libertà fondamentali.
Per questi motivi bisogna costruire e radicare un campo di esperienze democratiche e progressiste legate alle culture socialiste, liberali, cattoliche, democratiche e ambientaliste, al mondo civico e del volontariato e alla grande mobilitazione popolare del recente referendum elettorale.
Per questo ci rivolgiamo a tutti quelli che hanno a cuore la cosa pubblica e la voglia di cambiare.
Ci proponiamo di ricostruire un centro sinistra plurale, non strangolato da ambizioni leaderistiche e da arroganti autosufficienze, ma che al contrario sappia trarre nuova forza dai nostri valori costituzionali.
Il nostro principale valore morale è l’uguaglianza perché combattere la disuguaglianza non è soltanto una richiesta di ordine morale, ma anche e soprattutto una logica economica: se si allarga la forbice sociale si minano le condizioni stesse della crescita e conseguentemente la possibilità di una giusta ed equa ridistribuzione dei profitti tra i cittadini.
Ora tocca a noi tutti dare risposte chiare, inclusive secondo i valori della sinistra e di un nuovo centrosinistra.
Da oggi il nostro lavoro sarà questo è lo vogliamo fare con tutti quelli che si riconoscono nei valori della democrazia e del centrosinistra”.