“Dalla riorganizzazione della rete ospedaliera messa in campo dal Governo regionale la provincia di Teramo è uscita fortemente indebolita tanto che ho ritenuto indispensabile, anche in considerazione della situazione di impasse in cui versa, attualmente la sanità teramana, presentare una risoluzione per sollecitare la Regione ad intraprendere un percorso di rafforzamento dei presidi ospedalieri teramani che ritengo, oggi più che mai, necessario ed urgente”.
Questo il commento del Capogruppo del M5S in Regione, Riccardo Mercante, che ha così proseguito: “Negli ultimi anni abbiamo assistito, nella nostra provincia, ad un continuo ed inarrestabile depauperamento degli ospedali cittadini costretti a subire continui tagli ai reparti, ai servizi ed a fare i conti con la cronica carenza di personale”.
E prosegue: “È evidente che in un simile contesto la priorità deve essere quella di realizzare poli di eccellenza in grado di soddisfare i bisogni e le necessità dell’utenza e contrastare lo strapotere delle strutture private e la mobilità passiva verso le altre Regioni. Proprio per questo la realizzazione dell’ospedale unico è solo una delle prospettive ipotizzabili. Così come lo è quella che passa per la creazione di un DEA di II livello a Teramo e di un DEA di I livello a Giulianova, soluzione dal sottoscritto prospettata più di otto mesi fa ed oggetto della risoluzione. Ho deciso perciò di presentare tale risoluzione in modo da passare dalle dichiarazioni ai fatti e per fare chiarezza al cospetto dei cittadini su quali siano le reali intenzioni del Partito democratico in materia di sanità. Rendere la rete ospedaliera veramente efficace ed efficiente ed al servizio dei cittadini è l’obiettivo del M5S e dovrebbe essere lo stesso per il governo regionale depurato ovviamente dai campanilismi locali”.