Così replica il consigliere di opposizione Luca Di Pietrantonio alle dichiarazioni di sindaco e assessore sul canale scolmatore di Scerne di Pineto.
“Al fine di evitare che, tali miseri tentativi possano minimamente adombrare l’operato del sottoscritto, rammento di aver abbandonato l’aula (ed altre 1000 volte lo rifarei) poiché al termine della Commissione di garanzia e controllo, alla quale, peraltro, né sindaco, né Assessore ai Lavori Pubblici si sono degnati di presenziare, noi dell’opposizione abbiamo sollevato perplessità su alcuni aspetti del progetto e ci venne garantito, dai membri della maggioranza presenti, tra cui l’Assessore Mongia, che ci saremmo incontrati in altra veste ufficiale per discutere dei nostri dubbi, anche alla presenza dei tecnici redattori del progetto. Questo, ovviamente, poichè in sede di Commissione nessun membro della maggioranza presente, era riuscito a fugare i nostri dubbi in merito ad alcune nodali questioni, dimostrando di non conoscere assolutamente il contenuto del progetto. Quindi, caro Sindaco e caro Assessore, chi avrebbe dovuto studiare dovreste cercarlo sicuramente all’interno della maggioranza”.
Di Pietrantonio dichiara di avere la “pessima abitudine di approfondire e comprendere le questioni, ponderarne gli aspetti e valutarne attentamente tutte le dinamiche, in special modo quando trattasi di argomenti che riguardano la vita ed il patrimonio dei propri concittadini, ritenendo indecoroso (quello che spesso accade tra le vostre fila) e cioè votare gli argomenti in consiglio comunale solo perché un partito o ‘qualcuno’ lo impone. Sarà di certo una ‘pessima abitudine’, ma vi consiglio di provarla, perché fa sentire molto liberi e soprattutto aggiunge una sensazione di sana consapevolezza!”
Il consigliere di ‘Impegno è sviluppo, ritiene che le dichiarazioni di sindaco e assessore “oltre ad essere false e tendenziose, sono tipiche di chi, non avendo argomenti, tenta di colpire l’avversario sparando a vista; del resto, ciò non desta meraviglia, dal momento che il modo di amministrare di questa maggioranza, senza la benché minima programmazione, oltre che organizzazione, è proprio tipico di chi non avendo alcuna rotta da seguire, deve necessariamente navigare ‘a vista’. Per la prossima volta, consiglio ai membri della maggioranza di Pineto di provare a ponderare, riflettere ed approfondire gli argomenti ed i motivi dell’altrui agire, al fine di evitare di scrivere fandonie e di fare altre figuracce”.
“Caro Sindaco e caro Assessore Mongia ricordate che la parola è d’argento, ma il silenzio è d’oro!”, conclude Di Pietrantonio