“ Le diverse posizioni che sono emerse tra amministratori e operatori turistici”, scrive Pompizi, “ sulla tassa turistica si innesta nel progetto avviato dall’Unione dei Comuni, di concerto con l’Università di Camerino, di individuare nuove iniziative capaci di lanciare il movimento turistico oltre gli attuali confini esistenti, migliorando il nostro prodotto anche sotto il profilo della promozione. E quindi penso che ci sia bisogno di un momento generale di riflessione affinché si possano compenetrare le diverse azioni che dovranno tendere prioritariamente a rilanciare le nostre coste sabbiose ma anche le nostre valli rigogliose e le nostre dolci colline nonché le nostre montagne a portata di mare”. Argomentazioni, queste, che saranno al centro di una prossima riunione dei dodici sindaci della Val Vibrata.