Roseto degli Abruzzi. Il presidente dell’Asd SpartanS Difesa Personale, Sandro Teodoro, esprime grande preoccupazione per la scelta di assegnare la Casa Rosa della Cittadella dello Sport di Roseto al 118. Infatti da oltre due anni la palestra della struttura è sede di attività motoria per disabili adulti.
‘Da ottobre 2014 è attivo nella Casa Rosa il Progetto Sport and Disability – spiega il presidente della Asd SpartanS Difesa Personale e ideatore del progetto Sandro Teodoro – un perfetto esempio di sinergie per il bene comune:
due associazioni, Dimensione Volontario e la Asd SpartanS, con l’avallo del Comune nella figura dell’allora Assessore allo sport Mirko Vannucci, si sono unite per questo piano volto a migliorare ulteriormente la qualità della vita dei disabili adulti.
Un successo: 184 ore di ginnastica erogate ad oggi completamente gratuite e senza nessun intervento pubblico.
Praticare un’attività sportiva è un diritto di tutti, a prescindere dall’età, dalle categorie sociali di appartenenza e dalle condizioni di disabilità: la Asd Spartans ha fatto proprie queste parole ed ha lavorato affinché i disabili di Roseto e Scerne di Pineto seguiti dalla ADV avessero la loro fetta di sport, di attività motoria ristrutturando, ripristinando la funzionalità della Palestra di Casa Rosa che, causa vari “incidenti”, era stata abbandonata’, precisa Teodoro.
Parte fondamentale del progetto un corso, svolto con cadenza settimanale, di due ore, completamente gratuito di ginnastica propedeutica allo Sport o volto semplicemente al miglioramento psicofisico dei ragazzi dell’ADV con personale specializzato. Sottolineiamo, ben 184 le ore di ginnastica erogate ad oggi.
Per finanziare quanto sopra sono stati attivati, sempre senza mai interferire con l’uso quotidiano della Palestra da parte dei disabili, un corso di Kickboxing, ad uso esclusivo di bambini ed adolescenti ed un corso di Difesa Personale rivolto agli adulti’, insiste il presidente della Spartans prima di lanciare un appello e una proposta.
Pertanto, chiedo all’attuale Amministrazione Comunale quale sarà ora il futuro della Palestra di Casa Rosa, struttura inaugurata il 12 febbraio 2011 per accogliere appunto i disabili adulti. Mi auguro possa continuare ad essere uno spazio a loro dedicato e che li vede ad oggi protagonisti, atleti.
Credo che questo luogo sia adesso un fiore all’occhiello del Comune di Roseto e che vada preservato. Glielo dobbiamo. La soluzione è facile ed immediata: la Palestra di Casa Rosa può coesistere con l’imminente ed importante arrivo del 118.
Lo sport deve essere considerato uno strumento che va oltre la semplice prestazione atletica o la vittoria. Lo sport sociale o sport per tutti è un bene primario poiché interessa la salute, la qualità della vita, l’educazione e la socialità.
Lo sport per tutti è proprio quello per cui la nostra associazione è nata: mettere al centro dell’attività sportiva non la prestazione ma l’Individuo, la Persona.
Lo sport risulta uno strumento per favorire l’integrazione nella società delle persone disabili (non vedenti, non udenti, disabili motori e mentali) perché favorisce solidarietà e comunicazione tra gli individui, una presa di coscienza, da parte del diversamente abile, delle proprie capacità e competenze, oltre che un notevole aumento del proprio senso di efficacia, di autostima e di autonomia.
Lo sport agisce stimolando nel disabile il rispetto della propria persona ed il senso della propria dignità mediante la riconquista di una realtà psicologica individuale; questo recupero si ottiene attraverso una maggior conoscenza di se stessi, delle proprie effettive possibilità e dei rispettivi limiti.
L’ Asd SpartanS non ha finalità di lucro ed ha lo scopo di promuovere e sviluppare attività sportive dilettantistiche nelle discipline legate agli Sport da Combattimento e alle Arti Marziali’, conclude Teodoro.