“Per la prima volta nel Comune di Tortoreto un’area politica capitanata dal Partito Democratico sceglierà il proprio candidato Sindaco attraverso lo strumento delle primarie – afferma il Presidente del gruppo Luigi Cardone -, cioè un’elezione di natura privata garantita da un regolamento che permetterà di indicare un cittadino come candidato ufficiale che poi avrà il compito di formare una lista per le elezioni comunali. Crediamo che questa sia una notizia positiva per il progresso democratico del paese poiché le primarie comunali sono, dal nostro punto di vista, un mezzo importante per coinvolgere di più i cittadini verso una politica di condivisione che permetta di conoscere preventivamente i possibili candidati e soprattutto i loro punti programmatici. Il centrodestra, per diversi motivi, ha storicamente una cultura e un’idea diversa su questo argomento, ma siamo convinti che la direzione ideale verso cui andare sia quella dell’uso delle primarie.
C’è da rilevare, però, che questo strumento in Italia non è riconosciuto completamene come metodo istituzionale, per cui i regolamenti possono essere diversi e possono riscontrarsi anomalie in merito al controllo dei voti. Tuttavia, se si rimanda continuamente il suo utilizzo, non si arriverà mai ad una norma che regolamenti le primarie nel nostro Stato. Per questi motivi auspichiamo che il suddetto atto democratico venga adottato in futuro anche nel centrodestra tortoretano.
Teniamo a precisare, onde evitare equivoci, che per noi la forma in politica è importante tanto quanto la sostanza. Per tale ragione crediamo che le primarie siano sì uno strumento necessario, ma esso deve congiungersi ad una sostanza composta di persone di qualità e fatti concreti. In quest’altra faccia della medaglia il centrodestra a partire dall’amministrazione Monti fino alla recente amministrazione Richi ha iniziato un lavoro di qualità che deve continuare e rinnovarsi con idee nuove provenienti soprattutto dal mondo giovanile. Condividiamo, infatti, il pensiero dell’ex Sindaco Alessandra Richi che con un intervento pubblico ha giustamente focalizzato l’attenzione sulla questione dei contenuti programmatici come base inziale da cui far ripartire il progetto politico “Tortoreto Sempre” dopo la prematura caduta della sua amministrazione”.