Nereto, uffici comunali con le porte aperte. Direttiva del sindaco

nereto_comuneNereto. Uffici comunali con le porte aperte. È il monito, anche piuttosto esplicito, che lancia Stefano Minora, sindaco di Nereto, che nell’ottica di rendere sempre meno distante il rapporto tra l’utenza e la macchina amministrativa spiega che “ gli uffici comunali devono spalancare le porte, perché i cittadini vedano il personale lavorare e non pensare che dentro non ci sia nessuno e che si stia facendo altro”.

Per entrare negli uffici comunali (nessuno escluso), dunque, non bisognerà bussare più. Le porte resteranno chiuse solo quando, per questioni di privacy, il dipendente pubblico riceverà un cittadina. L’idea di cambiare rotta, sotto questo aspetto, è venuta al vice-sindaco Daniele Laurenzi e poi subito raccolta dal sindaco che l’ha in qualche modo resa operativa. “Chiunque passa davanti ad un ufficio dovrà avere la possibilità di vigilare sulla presenza dell’addetto” chiosa Laurenzi, “ che e’ pagato con i contributi di ogni cittadino. Preciso, a scanso di equivoci, che abbiamo dipendenti seri e non degli imboscati”.  Le rigorose contromisure adottate dall’amministrazione civica scaturiscono anche dal bilancio negativo della sperimentazione della settimana corta. Il Comune tornerà, infatti, a riaprire il sabato dopo l’esperienza fallimentare per qualità e quantità dei servizi erogati.

 

 

 

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