Benché allo stato la matrice dell’attentato sia ignota, il pubblico ministero Alfredo Greco, incaricato delle indagini, ha avanzato l’ipotesi che esso sia stato commissionato dalla camorra al fine di punire un rappresentante dello Stato che si era opposto a pratiche illegali: un collegamento potrebbe risiedere nel fatto che Vassallo, soprannominato “il sindaco pescatore” per via della sua attività nel settore ittico e le sue azioni a tutela dell’ambiente, era visto dalla camorra come un ostacolo al controllo del porto che le garantirebbe libertà nei commerci illegali di droga.
Ad un anno dalla scomparsa del coraggioso ed esemplare sindaco di Pollica, il Cittadino Governante vuole rendere omaggio alla memoria di un illuminato personaggio: “Angelo Vassallo è un fulgido simbolo della difesa della legalità e della lotta contro la criminalità organizzata, un meraviglioso emblema della difesa del territorio e delle bellezze paesaggistiche, personificazione di un buon governo attento alla qualità della vita di tutti i cittadini”.
L’Associazione di cultura politica Il Cittadino Governante “sente vivo il monito che si leva da quella tragedia ancora impunita e sente il dovere e l’onore di esprimere tutta la sua vicinanza spirituale alla Fondazione “Angelo Vassallo” che in questi giorni promuove una serie di iniziative per ricordare la figura del sindaco. L’anno passato, pochi giorni dopo il terribile omicidio, Il Cittadino Governante propose un ordine del giorno sia per commemorare il grande uomo politico, sia per intitolargli la pineta che chiude a nord il lungomare di Giulianova, accanto al ponte sul Salinello, con il contestuale gemellaggio con il comune di Pollica. Ci auguriamo di poter orgogliosamente leggere quanto prima, per le vie della nostra ridente cittadina di mare, il grande nome di un ottimo amministratore pubblico, testimonianza della buona politica ed eroe dei nostri giorni, Angelo Vassallo”.