Giulianova, Cittadino Governante contro recinzione ex Casa del Marinaio

recinzione-002Giulianova. La recinzione dell’ex Casa del Marinaio sul Lungomare Spalato è una “barriera impattante”. Lo ha affermato l‘associazione Il Cittadino Governante che lunedì prossimo, presenterà attraverso il consigliere Franco Arboretti, un ordine del giorno da discutere con urgenza in consiglio comunale.

Il Cittadino Governante ricorda che “Giulianova recuperò, nel ’94, con l’abbattimento dell’inferriata sulla parte iniziale del muricciolo del molo, la magnifica vista panoramica del litorale e della collina che si ha guardando verso nord dall’ingresso del porto. In quella circostanza fu grazie alla sensibilità del Capitano Tamantini, Comandante della Capitaneria di Pescara, ed alla richiesta ed all’azione diplomatica degli amministratori dell’epoca che si conseguì, con piena soddisfazione di tutti, quell’importante risultato. Non sappiamo perché ci troviamo di nuovo di fronte ad un’impattante barriera – questa volta in un tratto centrale del lungomare – ma riteniamo che al più presto si debbano trovare le strade per modificare l’altezza e la foggia della recinzione. D’altra parte ci sono già altri edifici utilizzati dall’Ufficio Circondariale Marittimo ben inseriti nel contesto urbano del lungomare”.
L’associazione di cultura politica offre al sindaco Francesco Mastromauro e all’assessore all’urbanistica Alfonso Vella sull’assetto del lungomare sud, nel tratto che va dall’ex Golf Bar al Molo sud. “Riteniamo – spiega l’associazione giuliese – che questa parte del territorio necessiti di una riqualificazione. Siamo infatti convinti che quanto più sapremo arricchire esteticamente e migliorare funzionalmente il nostro habitat, offrendo a turisti e cittadini residenti spazi e strutture di grande vivibilità, tanto più la nostra città sarà meta di turismo e risulterà gradita ai cittadini. Per queste ragioni proponiamo che l’Amministrazione Comunale si attivi per aprire un tavolo di concertazione con l’Ufficio Circondariale Marittimo e con tutti gli altri concessionari delle aree contigue per allargare il marciapiede in modo da raggiungere la stessa larghezza del tratto iniziale di Lungomare Spalato. Si otterrebbe in tal modo uno spazio che, finalmente, si configurerebbe come una vera passeggiata tra i due moli veramente degna di un lungomare. Tale nuovo assetto andrebbe a creare continuità tra il Lungomare monumentale e la famosa passeggiata sul porto. Importanti opere pubbliche, a volte, si possono realizzare quasi a costo zero”.

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