Roseto, Giunta Pavone: ultime ore per ricomporre il puzzle delle deleghe

pavoneRoseto. Se l’Urbanistica dovesse rimanere a Pavone, “non ci fasceremo la testa”. E’ quanto ha dichiarato Paolo Tancredi, coordinatore provinciale del Pdl, all’uscita dell’incontro decisivo per la composizione della futura giunta di Roseto avvenuto ieri pomeriggio nell’ufficio del nuovo primo cittadino.

Sembra dunque spianata la strada perchè il cruciale assessorato rimanga nelle mani del neo sindaco, a cui spetterebbe il potere di firma su tutte le questioni al riguardo e che dovrebbe essere affiancato da gruppo di consiglieri. “L’Urbanistica non è tutto il Comune”, ha commentato Tancredi dopo il secondo incontro, il finale, che lo ha visto nuovamente accompagnato da Dante Di Marco. La composizione della giunta dovrebbe essere ufficializzata questa mattina, con le dimissioni dei futuri assessori dalle loro cariche di consiglieri. Al Pdl potrebbero spettare le deleghe ai Lavori Pubblici, che dovrebbe andare a Fabrizio Fornaciari, all’Ambiente e al Personale, oltre ad altre minori. Ancora punto interrogativo, invece, sul secondo assessore del Pdl la cui scelta “rimane sempre tra Mirko Vannucci ed Enzo Di Giulio”, ha detto Tancredi.

In giunta dovrebbe entrare anche Maristella Urbini, seconda più votata del listino di appoggio a Enio Pavone. Alessandro Recchiuti (Udc) dovrebbe ormai avercela fatta per le Politiche Sociali, mentre al vicesindaco Alfonso Montese, che nel primo incontro aveva dato la disponibilità a rinunciare al Turismo, oltre alle Attività Produttive potrebbe andare anche la delega al Bilancio.

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