Giulianova. “Verranno spesi 1 milione e 300 mila euro (800mila euro euro del Comune e 500mila euro della Regione) per i tanto attesi lavori di sistemazione della ss16. Crediamo sia l’occasione per far tornare ad essere Via Galilei e Via Turati (così si chiama da noi la ss16) il bel viale alberato che è stato fino agli anni 60, naturalmente curando anche gli aspetti della sicurezza e della funzionalità con la costruzione di marciapiedi e sottoservizi a partire da quelli riguardanti le acque bianche”. Lo ha annunciato in unta nota il Cittadino Governante, ricordando che quindici giorni fa, durante la discussione del Bilancio di previsione 2011, il consigliere Franco Arboretti aveva richiesto il progetto di questa importante opera pubblica, ricevendo risposta negatova in quanto il progetto definitivo non c’era ancora.
“Ciò naturalmente ha dell’incredibile, soprattutto se ogni giorno si ripete che i lavori partiranno subito dopo l’approvazione del Bilancio comunale scrive – l’associazione di cultura politica giuliese – on tutti i mali vengono per nuocere, comunque. Noi l’abbiamo già suggerito in consiglio comunale e torniamo ora a precisarlo. Roseto è, per scelte urbanistiche sbagliate, un paese attorno a una strada ma ha saputo fare del tratto della ss16 che l’attraversa un vero viale cittadino. Giulianova che ha molto di più, a partire da Viale Orsini grazie alle scelte urbanistiche lungimiranti che per il Lido in parte risalgono sino ai primi anni del ‘900 può e deve fare meglio. Speriamo, proprio che questo cospicuo investimento non si risolva di nuovo in cemento e asfalto con l’arredo costituito solo dai cartelloni pubblicitari come è già successo nel desolato tratto sud”.Le proposte del Cittadino Governante sono ripiantumazione degli alberi mancanti, marciapiedi ben fatti e sicuri, canali laterali per la raccolta delle acque piovane, cura dei raccordi tra i canali collinari e le condotte che vanno verso i canali a mare, rifunzionalizzazione dei chiavicotti, allargamento della carreggiata nei pressi degli incroci, sistemazione dell’ingresso nord e pubblica illuminazione improntata al risparmio energetico.I lavori, per evitare il più possibile i disagi ai cittadini e ai turismo, dovrebbero iniziare dopo l’estate perché “quando si spendono le risorse pubbliche occorre farlo al meglio e quando si realizzano opere pubbliche occorre valutarne tutti gli aspetti implicati per ottenere risultati belli, funzionali e duraturi, per ottenere, in questo caso, un bel viale cittadino, magari da ricordare per chi vi passa attraversando l’Italia sulla ss16”. Sulla realizzazione dei lavori sulla statale adriatica un esponente del Pdl locale ha ribadito su facebook: “la ss16 resterà così com’è per parecchi mesi ancora, nonostante i fondi regionali disponibili dall’anno passato. Il motivo? la giunta non sapeva che per i fondi che diceva di avere non basta l’approvazione del bilancio preventivo ma occorre anche quella del conto consuntivo, quindi a parte la brutta figura con i turisti, continuiamo gli slalom per strada”.