Erano stati i primi a sollevare il caso dell’assenza, per lavoro, dell’assessore Stefania Di Giuseppe. Ora che l’amministratore comunale ha restituito le deleghe, il Movimento 5 Stelle torna a pungolare.
“La situazione rimane invariata”, sottolineano i pentastellati, ” cambiando l’ordine degli addendi il risultato non varia. A farne le spese, come al solito, è la cittadinanza che dovrà fare a meno del lavoro di un consigliere comunale. Quella di rimanere in carica è una scelta irrispettosa nei confronti dei neretesi, puramente egoistica, con un solo fine politico: mantenere a galla una già affamata e traballante maggioranza, tenuta in vita da un solo voto