Pineto. L’amministrazione comunale di Pineto sta prendendo in considerazione l’ipotesi di proteggere il tratto di arenile con la sistemazione di una serie di barriere rigide semisommerse o soffolte. L’argomento sarà al centro di un Consiglio Comunale che sarà convocato entro la metà di aprile, comunque prima di Pasqua. “Il problema dell’erosione”, ha spiegato il vice sindaco Cleto Pallini, “è stato affrontato nel corso di una riunione di maggioranza. E’ chiaro che Pineto da alcuni anni sta facendo i conti con un fenomeno erosivo che con il passare del tempo si è sempre più accentuato. Siamo molto preoccupati in quanto gli interventi di ripascimento morbido che erano stati programmati lo scorso anno di fatto sono serviti a poco”. Le recenti mareggiate, in modo particolare quelle a cavallo tra la fine di febbraio e gli inizi di marzo hanno letteralmente spazzato via la sabbia che era stata sistemata nel mese di maggio dello scorso anno con gli interventi di ripascimento. “Il nostro problema più grande”, sottolinea l’amministratore pinetese, “è che in altri comuni si è proceduto in passato con la realizzazione di scogliere. Pensiamo a Roseto, ma anche a Montesilvano. Invece il nostro territorio e quello di Silvi sono senza protezione. Subiamo dunque la forza erosiva delle correnti marine che negli ultimi 5 anni hanno letteralmente cancellato metri e metri di spiaggia. E durante le mareggiate le onde hanno raggiunto le strutture ricettive, provocando anche dei danni”. L’assise civica pinetese dunque dovrà ora pronunciarsi sul tipo di protezione da attuare a difesa della costa. L’amministrazione comunale vuole sollecitare la Regione a predisporre con la massima urgenza interventi di tipo strutturale di opere a difesa della costa sulla scorta dello studio prodotto dall’Università de L’Aquila. “Non escludiamo quindi”, conclude Cleto Pallini, “interventi di carattere rigido, ovvero la sistemazione di scogliere. E’ un problema che deve essere affrontato in fretta perché la nostra economia si basa molto anche sulle attività turistiche presenti sul nostro territorio”. E sempre nel prossimo consiglio comunale verrà discussa la convenzione che dovrà essere sottoscritta tra il Comune di Pineto, l’Università la Sapienza di Roma e tutto quegli enti interessati alla realizzazione del porticciolo turistico all’altezza del quartiere dei Poeti. Si tratta del primo importante passo per la costruzione di un’opera molta attesa e che dovrebbe dare un nuovo impulso a tutto il territorio pinetese.Pineto, emergenza erosione: Comune pensa alle scogliere
Pineto. L’amministrazione comunale di Pineto sta prendendo in considerazione l’ipotesi di proteggere il tratto di arenile con la sistemazione di una serie di barriere rigide semisommerse o soffolte. L’argomento sarà al centro di un Consiglio Comunale che sarà convocato entro la metà di aprile, comunque prima di Pasqua. “Il problema dell’erosione”, ha spiegato il vice sindaco Cleto Pallini, “è stato affrontato nel corso di una riunione di maggioranza. E’ chiaro che Pineto da alcuni anni sta facendo i conti con un fenomeno erosivo che con il passare del tempo si è sempre più accentuato. Siamo molto preoccupati in quanto gli interventi di ripascimento morbido che erano stati programmati lo scorso anno di fatto sono serviti a poco”. Le recenti mareggiate, in modo particolare quelle a cavallo tra la fine di febbraio e gli inizi di marzo hanno letteralmente spazzato via la sabbia che era stata sistemata nel mese di maggio dello scorso anno con gli interventi di ripascimento. “Il nostro problema più grande”, sottolinea l’amministratore pinetese, “è che in altri comuni si è proceduto in passato con la realizzazione di scogliere. Pensiamo a Roseto, ma anche a Montesilvano. Invece il nostro territorio e quello di Silvi sono senza protezione. Subiamo dunque la forza erosiva delle correnti marine che negli ultimi 5 anni hanno letteralmente cancellato metri e metri di spiaggia. E durante le mareggiate le onde hanno raggiunto le strutture ricettive, provocando anche dei danni”. L’assise civica pinetese dunque dovrà ora pronunciarsi sul tipo di protezione da attuare a difesa della costa. L’amministrazione comunale vuole sollecitare la Regione a predisporre con la massima urgenza interventi di tipo strutturale di opere a difesa della costa sulla scorta dello studio prodotto dall’Università de L’Aquila. “Non escludiamo quindi”, conclude Cleto Pallini, “interventi di carattere rigido, ovvero la sistemazione di scogliere. E’ un problema che deve essere affrontato in fretta perché la nostra economia si basa molto anche sulle attività turistiche presenti sul nostro territorio”. E sempre nel prossimo consiglio comunale verrà discussa la convenzione che dovrà essere sottoscritta tra il Comune di Pineto, l’Università la Sapienza di Roma e tutto quegli enti interessati alla realizzazione del porticciolo turistico all’altezza del quartiere dei Poeti. Si tratta del primo importante passo per la costruzione di un’opera molta attesa e che dovrebbe dare un nuovo impulso a tutto il territorio pinetese.
