Provocazione politica, visti anche i mal di pancia che i leghisti, in più occasioni, hanno manifestato di fronte alle celebrazioni? Non proprio, o comunque l’ironia è decisamente sottile. Nella lettera il presidente dell’Unione dei Comuni, con toni garbati, ricorda alcuni passaggi storici e il contatto epistolare ha le sembianze di un vero e proprio ringraziamento alla provincia Bergamasca, per il contributo di uomini che fornì alla spedizione dei mille di Garibaldi (non a caso, la provincia di Bergamo è insignita dal titolo di Provincia dei Garibaldini). “Per tali motivi, ringraziamo la vostra Provincia”, si legge nella lettera, “ a nome degli Italiani tutti e simbolicamente vi stringiamo in un abbraccio che possa sempre tenerci uniti nel futuro e nelle avversità che comunque incontreremo, al di là di fraintendimenti e ventilate contrapposizioni nei quali il gioco politico delle parti ancora indulge. Sappiamo bene che il partito che lei rappresenta, onora e serve la Patria a tutti i livelli istituzionali, e soprattutto nel Governo nazionale dove svolgono egregiamente servizio Ministri di alto profilo che hanno giurato fedeltà alla Costituzione della Repubblica”.