Roseto, l’ex assessore Recchiuti: “Nuova Giunta allo sbando”

A due mesi dal successo elettorale, il nuovo sindaco di Roseto Sabatino Di Girolamo è già finito più volte nel mirino delle critiche e delle polemiche sollevate dalle forze di opposizione.

E con lui l’intera maggioranza. L’ultimo Consiglio Comunale, il primo dopo le vacanze di Ferragosto, ha scatenato le perplessità dei rappresentanti della minoranza che hanno definito “dilettanti allo sbaraglio” l’esecutivo.

Questa volta il problema riguarda la superficialità con cui, secondo il centro destra, è stata affrontata la proposta di far parte di un consorzio a cui aderiscono altri Comuni della fascia costiera per sviluppare nuove idee di turismo. Qualcosa però non ha funzionato.

“Mancava il parere dei revisori dei conti”, ha sottolineato l’ex assessore alle politiche sociali Alessandro Recchiuti, “il punto è stato rinviato facendoci credere che la scelta di non discuterlo più era per dare l’occasione alle opposizioni di esaminare gli atti. In realtà mancavano un passaggio fondamentale che era proprio il parere dei revisori”.

L’argomento dovrà ora essere riportato all’attenzione prima dei Revisori dei Conti, che dovranno a questo punto esprimere un parere, successivamente tornerà in Consiglio Comunale per l’approvazione.

Altro aspetto su cui si sono sollevate non poche polemiche è anche il fatto che la maggioranza non abbia votato la riduzione delle indennità degli amministratori, nonostante fosse stato il Pd, durante l’amministrazione Pavone, ad avanzare la proposta.

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