Tortoreto. Solidarietà a coloro che sono stati colpiti dal nuovo alluvione, un ringraziamento a chi si è adoperato per gestire l’emergenza il resoconto di quello che è stato programmato nelle fasi immediatamente successive all’alluvione. Il tutto senza citare, se non in maniera molto velata, chi ha agitato il vento delle polemiche. E’ questa la posizione espressa da Mauro Calvarese, commissario del Pdl del Tortoreto, che analizza l’accaduto a distanza di oltre una settimana dall’evento calamitoso. “ E’ doveroso esprimere la nostra solidarietà”, scrive Calvarese, “ ai cittadini, a tutte le attività produttive e ai pescatori e a coloro che sono stati colpiti dall’alluvione. Un ringraziamento, invece, va speso per coloro, siano essi volontari, dipendenti, amministratori comunali, provinciali e regionali, che con impegno e con spirito di abnegazione si sono adoperati per mitigare gli effetti negativi e i disagi. Purtroppo, non sono mancate inutili e sterili polemiche, per fortuna poche e dei soliti noti, che noi per pudore e rispetto degli alluvionati, non vogliamo nemmeno citare”. Nella nota del commissario cittadino del Pdl, vengono passate in rassegna una serie di iniziative avviate a vari livelli: dall’ente municipale, che per la prima volta ha sperimentato il piano comunale di protezione civile, l’impegno della Provincia, con l’impiego di uomini e mezzi sul territorio di Tortoreto, l’attività di coordinamento con gli enti sovra-comunale e tutti gli atti successivi: dalla dichiarazione dello stato di emergenza, la convocazione del consiglio comunale e l’impegno dell’assessore provinciale all’ambiente, Francesco Marconi, per pianificare la pulizia dell’arenile nelle località costiere. “Siamo consapevoli che rimane tantissimo ancora da fare”, conclude Calvarese, dalla riattivazione del depuratore, la pulizia dell’arenile; l’attuazione e l’operatività dello studio idrogeologico di messa in sicurezza del territorio e ancora tanto altro senza dimenticare il ristoro e il sostegno a tutti coloro che hanno subito le conseguenze dell’alluvione”.
