Mosciano Sant’Angelo. “Condanniamo il deplorevole comportamenti anti-sindacale del Comune di Mosciano”. Sono le parole dei componenti di “Alternativa per Mosciano”, che denunciano quanto accaduto durante l’ultimo Consiglio comunale. Sembra infatti che sia stato approvato dalla maggioranza un capitolato di gara per l’esternalizzazione del servizio di trasporto scolastico ((considerato “cessione di ramo di azienda”). Con esso è stato previsto il trasferimento alla società che risulterà affidataria del servizio di alcuni lavoratori precari, ma anche di tre lavoratori di ruolo e a tempo indeterminato.
“Sconcertante” racconta Alternativa per Mosciano “è il fatto che il Comune non ha informato né le associazioni sindacali dei lavoratori, né gli stessi lavoratori che rischiano di cambiare datore di lavoro e di veder modificato irrimediabilmente il loro contratto senza conoscerne le condizioni”.
Per questo motivo, il movimento ha deciso di rivolgersi ai segretari provinciali dei partiti di Mosciano, ribadendo il fatto che tutti i lavoratori hanno diritto alle stesse forme di tutele in quanto non esistono categorie differenzi e chiedono loro “se le lavoratrici e i lavoratori alle dipendenze di amministrazioni governate dal centrodestra sono da tutelare (come gli statali del comparto scuola, i precari della Provincia di Teramo), mentre quelli delle amministrazioni governate dal centrosinistra non meritano neanche di essere ascoltati. Chiediamo al sindaco e a tutti i consiglieri di maggioranza di rivalutare, concertandolo con le parti coinvolte, quanto deliberato nell’ultimo Consiglio comunale”.
