L’appuntamento è stato fissato. Il Coordinamento di Democrazia Costituzionale Teramo e provincia invita i sostenitori del Sì ad un confronto pubblico che si svolgerà a Teramo il prossimo 15 settembre, alla presenza dell’avvocato Felice Besostri.
E mentre si entra nel vivo della campagna referendaria, il Comitato del No lamenta una minore visibilità sulle iniziative portate avanti, ribadendo come finora, nonostante gli avversari abbiano sempre parlato di confronto pubblico, non ci siano stati mai interventi dei sostenitori del Sì in uno dei tanti appuntamenti svolti dai Comitati del No.
“Come si fa ad affermare ciò se la legge costituzionale prevede otto distinti iter con forti rischi di conflitti procedurali?”, si legge nella nota del Coordinamento, “di quali risparmi si parla se si abbattono i costi per 46 milioni di euro su un costo attuale del Senato di 500 milioni? Forse abolendo il Senato e riducendo a 300 il numero dei deputati si risparmiava di più? Come si fa a sostenere che sia opportuna l’abolizione della legislazione concorrente fra Stato e regioni? Hanno idea lorsignori che così facendo si abolisce l’art. 5 della Costituzione? Si vuole discutere nel merito? Finalmente! Aspettiamo i sostenitori del SI il 15 settembre a Teramo. Naturalmente quell’appuntamento sarà più opportunamente pubblicizzato, sempre che la carta stampata voglia dare ascolto anche a chi dissente”.