Giulianova. Le osservazioni ai questionari al rendiconto 2008 e al bilancio di previsione 2010 finiscono sotto la lente dei Corti dei Conti che lo scorso 31 gennaio con una lettera firmato dal magistrato Andrea Baldanza ha richiesto all’amministrazione comunale giuliese “misure correttive da adottare, ai fini del rispetto della sana gestione finanziaria”.
Le misure correttive dovranno essere apportate entro 30 giorni, in caso contrario gli atti potrebbero essere inviati alla Procura regionale dei Corti dei Conti. “In barba alla trasparenza, troppe volte predicata dall’amministrazione Mastromauro – ha commentato il consigliere di Obiettivo Comune, Gianluca Antelli – tanto da volervi dedicare un assessorato apposito, interviene, a richiamare l’amministrazione comunale, l’esimio organo di controllo contabile delle Pubbliche amministrazioni, la Corte dei Conti”. Per Anteli il contenuto della lettera è di “una gravità inaudita e Per il tenore duro della missiva, viene spontaneo domandarsi, quante volte siano state reiterate le richieste di trasmissione degli atti, e come mai ogni volta le pretese della Sezione di controllo siano cadute nel vuoto delle stanze comunali”. Il consigliere di Obiettivo Comune ha annunciato un’interrogazione urgente in merito.
La lettera della Corte dei Conti