Tortoreto. Osservazioni del Prg, lavori in piazza Garibaldi nel centro storico, riapertura delle scuole del Paese.
Tre temi, ma non i soli, al centro dell’incontro che il consigliere comunale uscente Roberto Celi (Pci) ha avuto nei giorni scorsi con il commissario prefettizio Francesco Tarricone.
Incontro definito molto cordiale da parte dell’ex consigliere di minoranza, che ha rappresentato una serie di preoccupazioni in ordine all’iter delle osservazioni al Prg oltre a due situazioni spinose del centro storico piazza Garibaldi (lavori ancora incompleti) e la necessità di intervenire rapidamente per garantire la riapertura delle scuole del Paese.
“E’ stato affrontato il tema della sicurezza del trasporto scolastico”, sottolinea Celi, ” intesa anche come rispetto del contratto di lavoro e del regolare pagamento dello stipendio: non possono questi essere elementi di trascuratezza, specie in un contesto generale che tende a mistificare il diritto dei lavoratori.
Riguardo alla cultura, è stato fatto presente al Commissario che occorre valorizzare opere di valore storico come quelle nel Centro Storico e la Domus Romana delle Muracche. Manca ad esempio un accordo tra Comune e Parrocchia San Nicola per l’apertura delle Chiese, non basta solo il pur lodevole volontariato.
E’ stato ricordato al Commissario il caso del Depuratore, nella fattispecie si è portato a conoscenza che esiste un esposto alla Procura per mancanza della distanza di almeno cento metri dalle abitazioni.
Infine un tema molto sentito è quello relativo all’esternalizzazione dei servizi cimiteriali, che non ha superato l’esame del Consiglio Comunale. La proposta che venne presentata in Commissione Bilancio, vista anche l’approssimazione, sembrava più la volontà di eliminare completamente il controllo del Comune tramite la figura del custode che un miglioramento del rapporto costi-benefici per il cittadino. Occorre invece confermare il ruolo del custode, ed affiancare a supporto dei servizi cimiteriali un lavoratore tra quelli in mobilità che anche se impiegato a tempo pieno costerebbe molto meno e sarebbe funzionale alle attuali necessità.
Purtroppo non sembra essere questa la soluzione presa in considerazione”.
Infine sono stati posti due problemi molto sentiti quali la manutenzione ordinaria di molte strade dissestate e la presenza, contestata dalla Sovrintendenza, di dehors nel centro storico che richiede un piano specifico per evitare ripercussioni negative sulle attività commerciali e turistiche.
