Pineto, M5S su consiglio straordinario: ‘maggioranza divisa e interessata solo alla carriera’

Pineto. In questi due anni di amministrazione Verrocchio abbiamo assistito alla irresponsabilità della gestione pubblica che ha prodotto aumenti delle tasse, come ad esempio la TARI e la rinegoziazione dei mutui che ha fatto aumentare gli interessi passivi. Nel frattempo, abbiamo fatto rilevare come, i nostri governanti, siano bravi a ricercare il consenso con espedienti che non possono lasciare indifferenti quei cittadini che credono nella moralità”.

Lo ha denunciato il Movimento 5 Stelle di Pineto ricordando “la convenzione sottoscritta dall’assessore Traini con la sua Associazione o la questione della casetta in legno sul lungomare di Scerne. Non v’è dubbio che Pineto, per la nostra Giunta è l’ultimo dei pensieri, ve ne sono altri che balenano per la loro mente, che sono le carriere o la ricerca forsennata del consenso. Le tante, troppe feste, che scandiscono la vita della nostra cittadina, sono l’esempio più eclatante del programma di questa Giunta. Nel frattempo, i quartieri sono lasciati a loro stessi, il Calvano sembra l’ingresso nella giungla e la scuola di Pineto centro è piena di muffa e umidità, per non parlare di tanto altro. Intanto, per l’assessore Traini è normale non dare nessuna risposta in merito al suo conflitto di interessi, come se la moralità e l’etica fossero solo appesantimenti burocratici, similmente, per il Sindaco, è normale non dare nessuna spiegazione circa la scelta del CdA della farmacia comunale, fatta semplicemente in nome di una convenienza politica, utilizzando, a tale scopo, una società pubblica e ciò che dovrebbe essere la resa di un servizio finisce per essere l’esercizio di un potere: quello di essere Sindaco”.

“La nostra critica all’attuale compagine, sempre più impegnata alla ricerca del consenso ed alla costruzione di carriere piuttosto che nel governare Pineto, in questi giorni ha trovato conferma all’interno della stessa maggioranza, infatti, sei loro consiglieri, hanno dato vita ad un nuovo gruppo in netto contrasto con la linea del Sindaco. Sei consiglieri significa che la maggior parte dei consiglieri dell’Amministrazione comunale sono critici con la Giunta, ossia, significa, sul piano politico, il totale fallimento dell’operato del Sindaco, che bene farebbe a valutare l’ipotesi di dimissioni per ridare speranza a Pineto. Nei prossimi giorni ci sarà un Consiglio comunale straordinario convocato dalle opposizioni, in cui si discuterà della convezione posta in essere dall’assessore Traini con la sua associazione e del CdA della farmacia comunale, sarà il primo banco di prova per verificare se il nuovo gruppo, nato all’interno della maggioranza, in posizione critica con il Sindaco, sia veramente proiettata a ragionare sulle questioni di Pineto o se è la solita manfrina a cui siamo abituati da oramai troppo tempo. Tuttavia, dopo due anni dall’inizio della legislatura, assistiamo alla fine tragica di una maggioranza, lacerata al suo interno e incapace di dare risposte, anche quelle più elementari e mentre Pineto vive un momento di grande difficoltà, qualcuno, già si prepara a nuove e più esaltanti avventure politiche, che ancora una volta vedono Pineto, non la città da governare, ma il luogo dove costruire le proprie carriere”,

E’ il pensiero del M5S Pineto, precisando che “l’attuale compagine non andrà molto lontano e qualora arrivasse a fine legislatura, sarebbe una vera iattura per Pineto, per questo il M5S fa appello a tutti, è arrivato il momento di cambiare, di dare una nuova speranza a Pineto, di riaprire un dibattito con i cittadini nel nome della partecipazione e della trasparenza”.

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