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Roseto, Pavone incontra Sottanelli (Abruzzo Civico): prove di alleanze?

Vertice nella sede di Abruzzo Civico, a Roseto, tra il candidato sindaco Enio Pavone, che dovrà vedersela al ballottaggio con Sabatino Di Girolamo, Rosaria Ciancaione che è uscita sconfitta dal primo turno, il parlamentare di Scelta Civica Giulio Cesare Sottanelli, Alessandro Recchiuti di Futuro In, alcuni esponenti socialisti.

Incontro per verificare la possibilità di un apparentamento che seppur non dovesse essere ufficializzato, vedrebbe, secondo indiscrezioni, un appoggio proprio di Abruzzo Civico nei confronti di Pavone. Sul piatto della bilancia la carica di vice sindaco, che andrebbe a Mario Nugnes, un assessorato ed è probabile che la delega sia quella al bilancio.

Ma la situazione che si sta delineando è piuttosto delicata in quanto all’interno di Abruzzo Civico, che dovrebbe avere un incontro interno nelle prossime ore, c’è chi non è affatto d’accordo con tale soluzione politica. E’ chiaro che Pavone, che parte con un handicap di circa 150 voti a favore del suo rivale, sostenuto dal Partito Democratico, deve recuperare lo svantaggio che, seppur minimo, pone Di Girolamo nella posizione di grande favorito per il ballottaggio del 19 giugno.

L’eventuale scelta di Sottanelli di fare in modo che Abruzzo Civico dia una mano a Roseto al centro destra (nel Governo centrale Scelta Civica sostiene il premier Renzi, del Pd) proporrebbe una doppia chiave di lettura: la prima in caso di successo di Pavone avrebbe il sapore della rivincita nei confronti dell’altro parlamentare rosetano, Tommaso Ginoble, del Pd. Un tempo Ginoble e Sottanelli erano grandi amici.

L’altra chiave di lettura, se Pavone venisse sconfitto anche con il sostegno di Abruzzo Civico, per Sottanelli sarebbe una condanna a morte sotto il profilo politico. Entro la mezzanotte di domenica bisognerà ufficializzare eventuali apparentamenti. Di cui invece non vuol sentir parlare Di Girolamo che ha solo rivolto un invito al popolo del centro sinistra, quindi anche a quella parte che ha votato Rosaria Ciancaione, di ricompattarsi per sostenerlo al ballottaggio del 19 giugno.

#amoreroseto conferma incontro con Pavone ma aspetta il PD

Questa mattina a Roseto, nella sede della coalizione di via Nazionale 135, i rappresentanti delle liste della coalizione #Amoroseto con il candidato sindaco Rosaria Ciancaione hanno partecipato ad un incontro richiesto dal sindaco Enio Pavone e dai rappresentanti della coalizione di centrodestra in vista del turno di ballottaggio di domenica 19 giugno. Il sindaco Enio Pavone ha proposto alle liste della coalizione un apparentamento formale che porterebbe in caso di vittoria all’elezione di 11 consiglieri oltre al sindaco, dei quali la metà di #amoroseto, un accordo basato su una sostanziale rimodulazione del programma amministrativo di Pavone. La coalizione di centrodestra ha manifestato la sua disponibilità a convergere su molti punti programmatici messi al centro del programma della coalizione #amoroseto, tra i quali l’elezione dei consigli di quartiere, la redazione del Prg nel primo anno di attività, la redazione del PAN (Piano di assetto naturalistico) e la condivisione comune di tutte le scelte amministrative.

In rappresentanza delle forze politiche di centrodestra all’incontro hanno partecipato, insieme al sindaco Enio Pavone, l’on. Paolo Tancredi (Ncd – Area Popolare), Paolo Gatti (Futuro In) e Giandonato Morra (Fratelli d’Italia). Per la coalizione #amoroseto erano presenti al fianco di Rosaria Ciancaione (Un’altra idea di Roseto – Roseto Progressista), l’onorevole Giulio Sottanelli (Abruzzo Civico – Roseto nel cuore), Vittorio Racinelli (Roseto Unita) e Giovanni Proti (Roseto Futura).

“Apprezziamo la proposta del sindaco Pavone e del centrodestra che ha mostrato grande rispetto verso di noi e verso i nostri elettori, manifestando apertamente e alla luce del sole la volontà di governare insieme la città e di voler mettere il nostro patrimonio a servizio di Roseto per rinnovare l’amministrazione e il consiglio” scrivono i rappresentanti delle liste della coalizione #amoroseto “non dimentichiamo che la nostra coalizione ha un’anima civica e di centrosinistra e la nostra prima volontà è quella di poter governare riunendo il centrosinistra rosetano: per questo attendiamo di ascoltare la proposta del Partito democratico e di Sabatino Di Girolamo, da loro ci aspettiamo una proposta di accordo che possa vedere rappresentate le nostre liste nel futuro consiglio comunale, non sono le poltrone il nostro obiettivo e vogliamo chiarirlo, crediamo che il nostro contributo sia però fondamentale per dare a Roseto quel rinnovamento di cui ha bisogno nei prossimi 5 anni. D’altronde il risultato delle urne ha sancito un sostanziale appaiamento tra le tre coalizioni in campo e chiunque chiede oggi il voto al ballottaggio ai rosetani deve porsi il problema di rappresentare quel terzo degli elettori che hanno chiesto di cambiare votando Rosaria Ciancaione e le liste a suo sostegno. Questa sera riuniremo in un incontro tutti i 95 candidati della coalizione per esporre loro la situazione e, in seguito, con i rappresentanti delle liste valuteremo insieme la decisione da prendere alla luce di tutte le proposte che ci arriveranno entro la giornata di sabato”.