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Giulianova, ‘sta tutto a posto’?

Giulianova. “Alla luce degli ultimi interventi delle associazioni di categoria ci sembra doveroso tracciare un quadro complessivo, e desolante, della totale situazione di stallo in cui versa Giulianova alla vigilia della stagione estiva. L’amministrazione comunale ostenta sicurezza e parla di una città serena, dove sembra tutto nella normalità”.

Lo hanno denunciato  Jwan Costantini, Coordinatore Comunale di Forza Italia; Laura Ciafardoni, Capogruppo in Consiglio Comunale FI-NCD, Cristina De Santis
Portavoce Comunale NCD; Livio Persiani, Portavoce Comunale Movimento “Noi Verso”, Walter Nicoletti, Coordinatore Comunale Noi Con Salvini; e Pietro Belgiglio, Presidente Associazione 365 Giulianova, aggiungendo anche che “barricati dentro al palazzo i nostri amministratori fingono di non rendersi conto di quanto accade fuori. Intanto succede che le bandiere della Cgil sfilano con i fischietti sotto il comune, le associazioni di categoria prendono le distanze dai presidenti delle consulte, fioccano diffide sul bilancio, arrivano i carabinieri in Comune, magicamente appaiono e scompaiono delibere ‘fantasma’. Del tutto fallimentare anche la politica per le attività produttive: i negozi chiudono per migrare in comuni limitrofi; il consorzio del Coba viene periodicamente attaccato per il suo egregio lavoro, gli albergatori non si sentono più rappresentati. Per non parlare della sicurezza, nella città in cui “tutto è normale” e i servizi di vigilanza sono superflui, secondo i nostri amministratori, accade anche che madri di consiglieri comunali vengano aggredite e malmenate sotto casa. E ancora: le associazioni sportive non possono più fruire di impianti ormai fatiscenti; si tagliano in maniera lineare i fondi al sociale; si discute di esternalizzare gli asilo nido, si dice che i soldi non ci sono per gli eventi ma soprattutto mancano le idee e la capacità di fare programmazione chiamando a raccolta esperti ed operatori del settore. E poi lo smacco più clamoroso: la Bandiera Blu 2016, annunciata urbi e orbi come già nel sacco, clamorosamente non sventola più, con un danno d’immagine amplificato da una figuraccia senza precedenti. Per non parlare dei continui aumenti di tasse, del tutto ingiustificati dalla qualità e quantità dei servizi, nonché l’evidente incuria e la contrazione degli spazi pubblici a favore degli interessi di pochi fortunati”.

Per il centrodestra giuliese e l’associazione 365, “la situazione è a dir poco disastrosa, mai Giulianova è stata così male amministrata e abbandonata a se stessa: è sotto gli occhi di tutti tranne di chi è responsabile dello sfacelo che, in totale malafede, continua ad assicurarci che “sta tutto a posto”.